Il corpo del Lama

Domanda: Come senti il tuo corpo?

Lama Ole: Estremamente piacevole. Vi posso raccontare una storia. In Danimarca, Hannah e io siamo da molto tempo in ottimi rapporti con uno dei più importanti insegnanti cristiani: colui che diede l’approvazione per il nostro riconoscimento come religione ufficiale. Ha più di settant’anni e una grande barba bianca. Sebbene sia cristiano e quindi non dovrebbe credere nella reincarnazione, non gli dispiacque quando gli dicemmo che è una reincarnazione di Kronvi, uno dei grandi riformatori cristiani della Danimarca, a cui assomiglia moltissimo. Un giorno mi si avvicinò e mi disse: “Adesso ho proprio capito il significato del Buddhismo della Via di Diamante: orgasmo costante!” E io risposi: “Sì, unito a chiarezza. Non saltare su e giù con gli occhi fuori dalla testa, ma piacere estatico totale e concentrazione totale allo stesso tempo.”

Per me tutto è effettivamente una gioia enorme. Anche quando sono talmente stanco che mi si incrociano gli occhi guardando le luci delle auto nel traffico ma devo continuare a guidare; anche in momenti così, il semplice fatto che ci sono esperienze le rende estatiche.

C’è solamente una cosa che uno yogi non deve mai fare: mangiare eccessivamente, perché blocca i canali energetici interiori. Puoi bere, se lo puoi trasformare in chiarezza. Ma il tabacco e troppo cibo riducono il funzionamento del corpo.

Io mi sento sempre molto bene, come se avessi diecimila volt di elettricità sulla punta delle dita. È una gran bella sensazione. Poi mi vedete che tocco sempre la gente, ma c’è anche una meditazione associata: luce color arcobaleno fluisce dalle mie mani, attraverso le dita, quando tocco altri, e nei raggi di luce ci sono cinque buddha e cose del genere. C’è sempre un certo tipo di consapevolezza; non è solo che mi piace toccare gente sana, c’è sempre anche questa meditazione ogni volta.

Vivo il mio corpo come una fabbrica di benedizioni.

[estratto da 108 Domande, Lama Ole Nydahl, (2011) I Libri di Marpa Editore]